Antonio Lomonaco, massaro intagliatore
Era nato a Montescaglioso nel 1929. Figlio di Rocco, massaro di vacche, e di Guadagno Lucia, contadina. Frequentò la scuola elementare solo per due anni. A otto anni, per il padre invalidato e per la povertà della famiglia, fece il pastorello salariato.
"Per sei mesi il padrone delle pecore non mi mandò mai a casa. Stavo in campagna notte e giorno. Mia madre mi voleva vedere e andò a protestare dal padrone. Rividi casa dopo sei mesi. Ci stetti due giorni, poi tornai alle pecore. All'ora del tramonto del primo giorno riportai le pecore allo jazzo e mi allontanai dalla masseria. Presi la strada per il paese. Mamma fu contenta quando mi vide: sorrise. Dopo cena ci mettemmo nel letto per dormire. Quando s'era fatto buio e tutto era silenzio dissi a mia madre che ero scappato dalla masseria. Disse che non dovevo scappare. Ci addormentammo. Mi svegliò all'alba e mi accompagnò alla masseria che era a due ore di cammino. Strada facendo il sole si portava sempre più in alto. Incontrammo il padrone delle pecore che veniva verso il paese. Sospirò. Disse che mi aveva cercato nel bosco e nei fossati per tutta la notte. Era convinto che mi ero smarrito. S'era disperato. Ora, disse, stavo andando dai carabinieri".